giovedì 11 marzo 2010

Il Cultural Divide in diretta sul Web

Oggi ho sentito, in diretta streaming, Lawrence Lessig parlare alla Camera dei deputati durante i convegno 'Internet è libertà. Perché dobbiamo difendere nella rete'. Certe persone ti aprono prospettive apparentemente semplici ma intrinsecamente rivoluzionarie. Una frase su tutte e per tutte: "La guerra contro Internet è una guerra contro i nostri figli". Parole semplici per definire un concetto praticamente universale. Alla fine del convegno, ricco di relatori e introdotto da Gianfranco Fini (non brillantissimo il suo speech), è intervenuto il viceministro Paolo Romani. Una frase del politico su tutte e per tutte: "Ho cercato porno su YouTube ma non l'ho trovato". La vera utilità di questa iniziativa è stata quella di mostrare su Internet la vera faccia delle cose in Italia, indicando chi ne sa e chi non ne sa (come hanno detto giustamente Marco Massarotto, gba e altri su Friendfeed). Il "cultural divide" in diretta sul Web, con la partecipazione degli utenti via Twitter (nessuno schermo dove leggerli, ma eravamo alla Camera, suvvia).

Sempre oggi è iniziata sul portale del Corriere la trasmissione "Mentana Condicio". Essendo state "spente" tutte le trasmissioni di approfondimento sulla TV per "par condicio", Enrico Mentana ha pensato bene di cavalcare la questione e portare i confronti sul Web. Magari utilizzando Internet per coinvolgere gli utenti e "invitarli" dentro al dibattito, penso io. Mi sembra una bella idea. Ma poi guardo la trasmissione. Ha esattamente lo stesso, vecchio, stanco, inutile, fastidioso format della televisione, con i politici contrapposti che si scannano per nulla e sul nulla (me li vedo, poi, a bere il caffè insieme). E chi la vede non può, in alcun modo, partecipare, dire la sua, commentare, domandare. Pare che Santoro voglia fare qualcosa di simile. Cioè, questi pensano che lo schermo è sempre quello (qui ho i tasti, là il telecomando) per cui va bene lo stesso prodotto. Una frase su tutte e per tutte: "Lo giuro sui miei figli" (detta da Ignazio La Russa). Che imparino a capire dai propri figli cos'è Internet, altro che fare odiosi giuramenti. Com'è già lontano Lessig due ore dopo.

Nessun commento:

Posta un commento