lunedì 10 maggio 2010

Un caffè con Moca Interactive, parlando di marketing online

Qualche giorno fa ero nella sede di Moca Interactive, un piccolo grande "caso di successo" veneto nel settore del marketing online. Un caffè con Marco Bianchi, 32 anni e socio dell'azienda, è stata un'occasione ideale per fare quattro chiacchiere e scambiare qualche opinione sul presente e sul futuro del marketing su Internet. Ne è venuta fuori una specie di intervista, molto interessante.

Marco, in Moca siete in 6 ma avete commesse importanti: diventerete più grandi?
Sembrerà strano ma vogliamo restare piccolini. Io e gli altri due soci siamo convinti che solo così possiamo mantenere un rapporto molto stretto con i clienti. Questo è uno dei nostri principali punti di forza, sia che lavoriamo con De Agostini che con un albergo trentino. Abbiamo ovviamente un network di 5/6 agenzie con cui collaboriamo per i diversi progetti, per le componenti di attività non tipicamente di Search Engine Marketing o Social Media Marketing. In Moca, ognuno di noi ha compiti e responsabilità precise ma le nostre dimensioni ci consentono di avere la flessibilità operativa ottimale per raggiungere i nostri obiettivi.

Le aziende sono consapevoli delle potenzialità offerte da Internet nel settore del marketing?
Le imprese si rendono conto della crescente importanza del Web ma non è una consapevolezza distribuita uniformemente. E' il singolo a fare la differenza. Piccoli imprenditori, che io chiamo "illuminati", ci sorprendono per la loro capacità di ascoltare e di cogliere insieme a noi alcune opportunità. Altre realtà, invece, talvolta un po' ci deludono perché si potrebbe fare molto di più. Spesso il limite sta nel rapporto tra l'ufficio marketing e l'agenzia esterna: c'è il "faccio" ma non il "facciamo".

E di Social Media Marketing se ne parla con i clienti?
Certamente sì. Noi condividiamo con le aziende il nostro know how sui Social Media per far capire loro come sfruttare le potenzialità di questi nuovi strumenti per creare relazioni nuove con gli utenti. Ma poi tocca a loro, è l'azienda che deve "dialogare" e, soprattutto, essere creativa nella sua presenza nel Web 2.0. Questa è una componente essenziale per distinguersi. Partendo anche solo da una tab personalizzata sulla propria Fan page di Facebook.

In Moca tu sei il responsabile del reparto SEM/SEO: com'è il rapporto tra i clienti e i motori di ricerca?
L'affermazione di Google è sotto gli occhi di tutti, aziende comprese. Per loro, quindi, è fondamentale che il loro sito sia "visibile" tra i primi risultati delle ricerche nel loro settore. Ma non ci sono segreti o formule magiche. Diciamo loro che è la mole di impegno, in termini di risorse e di tempo, che si spende per strutturare, ottimizzare e aggiornare il proprio sito a fare la differenza. L'algoritmo di Google è assolutamente meritocratico e, su questo, forse in Italia c'è un gap culturale da colmare.

Parliamo di blog aziendali: quale sarà il loro ruolo?
Partiamo da un assunto: il blog aziendale, come ogni altro strumento, non va bene per tutti. Ogni realtà aziendale deve valutare se può essere una soluzione giusta per le sue esigenze. Vedo ogni giorno siti con news vecchie di due anni: un blog o resta "vivo" o non ha senso di esistere. Per questo motivo, un requisito fondamentale è creare un team editoriale interno che lo segua giorno dopo giorno. Non tutte le aziende sono disposte a farlo, giustamente: ogni realtà deve decidere in base alle sue esigenze.

La zona di Treviso "abbonda" di imprese. Immagino che non ci siano problemi a trovare clienti.
Ti dò un dato: ad oggi, di tutte le commesse attive, solo il 10% sono di aziende della zona. Questo non vuol dire che le imprese di Treviso non siano attente alle opportunità del marketing online ma che, come ho detto prima, è il singolo a fare la differenza. Noi collaboriamo con aziende presenti in tutta Italia e gli imprenditori "illuminati" nascono ovunque, per loro e per nostra fortuna.

La chiacchierata si è conclusa con una stretta di mano con Marco (che ringrazio) e con un saluto agli altri dipendenti dell'agenzia, tutti molto sorridenti: in bocca al lupo a loro! E se ripasso da queste parti, un altro "caffé da Moca" me lo farò molto volentieri.

2 commenti:

  1. Sono un cliente di moca.
    Apprezzo la loro passione e lavorare con loro e' sempre stimolante.
    Bravi
    NAACADDM

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  2. Alex, io non sono loro cliente ma condivido in pieno il tuo giudizio sulla passione che ci mettono. La mia chiacchierata con Marco è nata quasi per caso: scambio di mail, idea di vederci et voilà, un'ora a parlare di marketing, di Web e di SEO. Quasi come vecchi amici. Bravi davvero.

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