venerdì 11 febbraio 2011

Un progetto per la città dove vivo

Ci sono momenti in cui hai delle idee e le vuoi realizzare a tutti i costi. Però ti scontri con i piccoli freni quotidiani: gli impegni di lavoro sono già tanti, in più ti nasce il timore di perdere tempo senza avere alcun riscontro pratico. "Chi te lo fa fare?" è la domanda.  Ma in questi ultimi giorni varie notizie mi hanno spinto a lavorare fino alle 3 di notte per un progetto che, probabilmente, non mi porterà un singolo euro in conto corrente.

Recentemente, ho visto Mauro Lattuada e i suoi Green Geek coinvolti, insieme a Wired, nell'ambizioso progetto "Sveglia Italia", per portare Internet senza fili e gratuito in 150 piazze italiane. Ho letto di "Agenda Digitale", iniziativa che ha visto numerosi professionisti unirsi per sensibilizzare sia il mondo politico che quello economico per lo sviluppo di una strategia digitale per far crescere il Paese (qui c'è un ottimo post di Massimo Melica, uno dei promotori dell'iniziativa). Ho apprezzato il fatto che altri professionisti abbiano messo cuore e anima nello sviluppo del Manifesto per l'Open Government, che continua ad evolversi (qui c'è un post di Gigi Cogo, uno della "cricca" come direbbe lui). E ce ne sono altre, tutte iniziative accomunate dal fatto che venivano, praticamente, dal basso. Verissimo, ci sono eccezioni (nell'Agenda Digitale, ci sono nomi di peso del mondo aziendale italiano), ma l'importante è che diano una spinta all'immobilismo attuale. Ci occupiamo di escort e non di futuro. A me non sembra sensato. E neanche a mia moglie, che ha grandi idee anche lei.

Allora ho deciso di muovermi anch'io, di provarci, nel mio piccolo, senza budget. Ho buttato giù due idee che avevo da tempo, ne ho parlato con mia moglie e alcuni professionisti di fiducia e proporrò di realizzarle a chi di dovere. Sono progetti che riguardano la città dove vivo, niente di particolarmente ambizioso probabilmente, ma sono temi che mi interessano molto. Riguardano un nuovo modo di utilizzare le tecnologie e gli spazi per favorire i ragazzi di oggi e i cittadini di domani. Non mi faccio illusioni ma ci provo con impegno. Su questo blog racconterò come è andata, quali soddisfazioni ho avuto e quali problemi ho incontrato: se c'è curiosità sul cosa, basta solo aspettare. Io ci voglio provare. Perché la risposta alla domanda "Ma chi te lo fa fare?" è una sola: l'entusiasmo. Non tutti i progetti sono valutabili "in euro", non dobbiamo dimenticarlo mai.

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