mercoledì 30 ottobre 2013

Cose che contano e che non possono essere contate


I numeri non sono tutto, anzi diventano pericolosi se diventano l'unica cosa alla quale si corre dietro. Si rischia di essere attratti da sistemi e scorciatoie che permettono di avere numeri gonfiati ma del tutto inutili se si guarda alla sostanza. Gli obiettivi professionali e aziendali non possono limitarsi a un numero, perché questo conta ma non è tutto. Come la pesi la qualità di un'informazione, di un prodotto, di una persona? I fattori sono tanti, alcuni non sono numerabili esattamente. Correre dietro a profitti, follower, amici, articoli pubblicati, mentions e tante altre cose è utile se fatto con professionalità, serietà e buon senso. Come le pesi queste cose? Si tratta di un'analisi lunga, con parametri oggettivi e soggettivi, non si scappa.

"La fabbrica non può guardare solo all'indice dei profitti. Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia" diceva Adriano Olivetti, di cui ho guardato la serie sulla RAI e della cui vita approfondirò molte cose perché finora, semplicemente, non l'ho fatto. Sostituite "fabbrica" con "professionista" e ottenete lo stesso risultato. Guardando solo ai profitti o ai numeri, si scelgono inevitabilmente le vie che sembrano e ripeto sembrano, più facili per ottenere risultati di breve, brevissimo periodo. Si investe poco sulla qualità e su tante altre cose meno tangibili ma altrettanto importanti. Ora viviamo una specie di ideologia legata ai numeri semplicemente perché li abbiamo lì', tanti, facili, ci pensano le macchine a fare il lavoro sporco. E, ripeto, è facile esserne affascinati e convincersi che possono darci tutte le risposte. Non è così. Ci dicono tanto (vedi anche qui), non tutto.

Per ottenere certi risultati servono anche cose come empatia, intuito (vedi qui), fiducia, sicurezza nei propri mezzi e sincerità nei confronti di chi ci guarda, ci legge, ci valuta. Cose non pesabili ma che contano e contano tanto.

2 commenti:

  1. Esatto sono estremamente d accordo. Tra l altro mi ha stupito il fatto che praticamente contemporanemanete abbiamo scritto 2 post diversi ma sullo stesso tema ognuno sul proprio blog, usando la stessa immagine trovata sul web.

    Incredibili coincidenze o.O

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  2. Potenza di Internet e delle coincidenze. :-) Bel post anche il tuo e ci sentiamo su G+.

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